“Rendi cosciente l’inconscio,
altrimenti sarà lui a guidare la tua vita
la e tu lo chiamerai destino” (C.G.Jung)
Una mia cliente una volta mi confessò di avermi scelta proprio perché aveva trovato nel mio sito questa frase. Già, una frase molto potente che racchiude il lavoro su di sé di una vita intera. Anch’io la amo molto, perché racchiude gran parte della verità sulle nostre vite. “E’ il mio destino, non ci posso fare nulla“, quante volte lo abbiamo detto o pensato? Quanta autocommiserazione c’è in questa frase? Quanto sottrarci al nostro potere reale? Quanto non voler prendere in mano con energia la nostra vita?
Spesso affidiamo ad una sorte avversa il compito di placarci e di affossarci nelle nostre vite, quando invece lasciar venire in figura false credenze, copioni e patti di alleanza, potrebbe essere il primo passo per riscattarci da una vita che non sentiamo nostra, e dalla quale vorremmo poter uscire per mettere la nostra firma alle nostre giornate.
Quanto destino c’è nella tua vita? Ma sei sicuro/a che sia “destino” e non qualcos’altro?
Roberta