“La chiamo Wild Woman perché il suono di queste parole riecheggia quel Ilamar o toccar a la puerta, quel fiabesco bussare alla porta della psiche femminile profonda… significa suonare lo strumento del nome per far aprire una porta: usare parole che intimano l’apertura di un passaggio… quando le donne odono queste parole, un’antica, antichissima memoria si rimescola e torna in vita. La memoria è della nostra assoluta, innegabile e irrevocabile affinità con il femminino selvaggio…”
Clarissa Pintola Estes, Donne che corrono coi lupi.
RISVEGLIA LA DONNA SELVAGGIA CHE SEI
– LE SETTE SOGLIE –
Percorso on line – Ebook –
Che cosa hai messo da parte di te? Che cosa non vuoi portare nel mondo della donna che sei? Quale parte di te tieni nascosta per non rivelarti in tutto il tuo potere?
La Donna Selvaggia sei tu. Nulla da inventare o da cambiare, solo da scoprire, rinnovare o potenziare.
Tu, allineata in te, nella pienezza di quella che sei, in armonia con il creato e con le tue molteplici parti, tu che emani la tua vibrazione energetica nel mondo a partire dalla tua essenza, nella tua verità.
Consapevole dei limiti e delle contraddizioni, nel fluire del ciclo vitale.
Non onnipotente, non perfetta, ma dentro la tua realtà nella sua totalità.
La Donna Selvaggia è concreta. Vive. Vuole lasciare la sua impronta nella vita. Affonda le mani nella terra, ha sguardo potente e intuito fine. Vive, danza e piange, vibra con il tutto, non si nasconde, canta il suo “canto tondo”, porta se stessa nel mondo. È intuito, saggezza, attesa, fuoco, resilienza.
Ama, con il potere della sua femminilità, integra maschile e femminile, scorre in lei il fiume che scorre sotto il fiume della creatività, vede oltre. Conosce il buio, ma sa che la luce ritorna.
In risonanza con le donne prima di sè, quelle antenate che hanno percorso il cammino di lotte e di grandi visioni: le grandi madri, le sorelle, le guerriere, le super donne. Mai abbattute fino in fondo da tutti quei predatori naturali che ne hanno smembrato l’anima, tentato di zittirne le voci.
Perché fare questo percorso
Questo è un percorso iniziatico e simbolico che vuole accompagnarti, presa per mano dalla Loba, dalla Baba Jaga, da Barbablù, dalla Signora della Notte e da altre figure fiabesche archetipiche, a riconnetterti con quella te che vive, lotta, spera, sogna, fatica ora, nel suo quotidiano, consapevole di fare parte di un universo femminile più ampio e potente.
Un viaggio fatto di riflessioni, domande di coaching trasformative, simboli e rituali.
L’obiettivo finale è il risveglio e la cura del tuo potere femminile profondo a tutto tondo.
Alla fine del percorso saprai con limpidezza chi sei, avrai preso contatto con quella te selvaggia e autentica, che sa di te antica. Vibrerai in accordo alle tue corde più intime e sarai in pace, con te stessa e con le tue antenate, allineata con te nella tua essenza di donna selvaggia e in connessione con altre donne.
Come lo farai?
Attraversando Sette Soglie, sette Varchi di connessione e di nutrimento.
Eccole:
- Prima Soglia: “Io Sono” le mie parole di potere
Parole interiori che dicono la tua essenza, che ti guidano da sempre. La Loba, custode delle ossa perdute della tua anima, ti condurrà a ritrovarle. Riscoprirle o rinnovarle infatti può diventare il tuo punto di forza e una guida profonda per le scelte o per dare una svolta alla tua vita.
- Seconda soglia: Radici: il mio nome vibra di eternità
Come sarebbe scoprire che nel tuo nome e cognome è scritta la tua storia? Le tue radici possono farti volare o farti cadere… un viaggio nel tuo rapporto con gli antenati, con quei padri e madri con i quali forse hai stretto un’alleanza o dai quali, pecora nera, ti sei distaccata.
- Terza Soglia: il Predatore Naturale
Barbablù è quella figura archetipica che simboleggia tutto quello che ci rema contro, quei guardiani della soglia che ci ostacolano: individuerai chi sono e scoprirai come rendere i tuoi principali nemici degli alleati. Le tue benedizioni di potere.
- Quarta soglia: Il Corpo selvaggio, energia orgasmica
Un viaggio nei cinque sensi più uno… alla scoperta dell’Intuito, la grande forza della Donna Selvaggia. La seduzione e i misteri del corpo, che se ascoltato, ti può rivelare la strada per connetterti a te, nella verità di quello che senti e desideri.
- Quinta Soglia: Dell’amore la scintilla
Quale amore stai cercando? Quali barriere hai messo per non ricevere amore ed abbondanza? Qual è il cavaliere che stai aspettando?
- Sesta Soglia: Onorare se stesse
Ripercorrere la tua vita con amore, per scoprire quel magico filo rosso che tiene le tue vicende, per benedire la tua fatica e rendere sacri i momenti importanti, per fare memoria, onorare e perdonare.
- Settima Soglia: Ricapitolazione
Uno sguardo a ritroso a tutto il percorso, per celebrare le scoperte e benedire la tua energia di donna
Come le attraverserai
Guidata dai miei scritti, frutto della mia esperienza professionale e del mio sapere di donna selvaggia e, se vuoi, anche dal mio sostegno passo dopo passo, soglia dopo soglia.
In concreto, ad ogni Soglia riceverai un quaderno alchemico-trasformativo, in cui troverai alcune riflessioni, come pista di autoconoscenza, un simbolo da creare, un rituale da celebrare, domande di coaching potenzianti, meditazioni guidate, benedizioni e dichiarazioni.
Modalità
Per lo svolgimento, puoi scegliere tra le seguenti OPZIONI che hanno tempi e costi differenti, rateizzabili:
- Intero percorso da sola, accesso ai quaderni trasformativi e tu fai per conto tuo il lavoro in totale autonomia:
140 euro - le prime tre soglie – “Il percorso iniziatico“:
70 euro - con il mio accompagnamento soft: due colloqui telefonici, all’inizio e alla fine, e sette email di mio feedback ad ogni quaderno finito:
250 euro (due rate da 125 euro) - con il mio accompagnamento strong: intero percorso più un’ora di coaching via skype per ogni quaderno, più un’ora di coaching iniziale in cui definiamo obiettivo del percorso: 490 euro (quattro rate da 122,5 euro)
Possiamo fare una breve prima chiacchierata telefonica gratuita della durata di 15 minuti in cui ti aiuto a scegliere l’opzione migliroe per te.
Ti aspetto per iniziare questo viaggio insieme, da donne selvagge.
Nel frattempo, se vuoi puoi leggere la testimonianza di chi lo ha già fatto.
Roberta
Testimonianze
“Cara Roberta,
intanto GRAZIE. Scritto apposta in maiuscolo, perché vorrei urlarlo con gli occhi velati dalle lacrime come sono in questo momento.
Grazie per il gran lavoro (a volte faticoso) che mi hai fatto fare, grazie per la Donna Selvaggia che mi hai fatto riscoprire, grazie per le domande giuste al momento giusto…
Io faccio fatica a parlare di me, dei miei sentimenti, soprattutto agli sconosciuti. E questo l’avevi capito, vero?
Ma con la tua presenza, sei riuscita a darmi fiducia, in te e in me stessa. E ora sono qui che vorrei raccontarti tutta la mia vita!!!! Ovviamente te lo risparmio. Mi piacerebbe conoscerti, incontrarti, per poterti abbracciare veramente; per il momento non mi è possibile, ma nella vita mai dire mai, io adoro Genova e magari un giorno…
Mi è piaciuto molto il tuo percorso sulla Donna Selvaggia. In questi 6 mesi ho ritrovato in me stessa la scintilla della luce. Sento che ho ancora molto da lavorare, ma so che sono sulla strada giusta. Credo di nuovo in me e nel mio potente intuito di donna.
Inizialmente ero confusa, sentivo che avevo bisogno di un cambiamento ma non sapevo bene come e dove. Sicuramente non stavo bene con mio marito (lì è il nodo principale di tutta la faccenda), ma anche avevo bisogno di ritrovare una me stessa “Selvaggia” che da molto tempo non incontravo più.
Cosa è successo in questi mesi? Sono scesa nella profondità della mia anima, ho incontrato vecchi amori, rancori, sensi di colpa, speranze, ricordi, e ho visto la prima lucina in fondo al tunnel. Ora mi sento serena, credo molto di più in me stessa, ho capito che nella relazione con mio marito non sono io quella sbagliata; ho capito che ci sono dei “requisiti minimi di convivenza” che lui non rispetta più. Quindi… sto pensando di lasciarlo! Da un punto di vista pratico adesso non riesco ancora ad affrontare questo cambiamento (forse perché mi racconto delle altre scuse, o forse perché non è ancora il mio tempo), ma sono felice di averlo capito dentro di me.
Intanto dal profondo, ti abbraccio e ti ringrazio. Da sorella a sorella.
Sono felice di averti conosciuto e incontrato sul mio cammino.
Roberta”
Se hai bisogno di altre informazioni scrivimi qui sotto
Per approfondimenti sul tema puoi leggere i miei articoli: