Quando abbassi le difese, il tuo potere reale arriva.
Strano, vero? Hai creduto che fosse il contrario…
Abbassare le difese non per renderti più vulnerabile, non per farti ferire senza proteggerti. Penso a quelle difese da iper controllo, persino messe a casaccio, un po’ random, senza una scelta. Le iper difese: muri altissimi, barriere insormontabili, congelamenti, pelo irto e durissimo, cuore chiuso, ipervigilanza, sguardo storto…
Senza più bisogno di sbandierarlo ai quattro venti, senza più bisogno di rinforzarlo, cercarlo spasmodicamente, con ansia, fretta, paura, il tuo potere è, arriva, lo riconosci, lo trovi. Perché ci sei dentro tu, lui appartiene a te e tu a lui. Voi sapete, e non si deve più dimostrare nulla. A nessuno.
Credo sinceramente che momenti come questo, di perfetto allineamento con se stesse siano momenti di grazia, per i quali vale la pena di vivere e cercare, una vita.
Sono quei momenti di magia (che possono poi radicarsi) in cui è tutto qua, nel qui e ora. Ci sei tu e tu, lontani i complessi, le paure, i sensi di colpa, lontani gli altri con le loro pretese (e per questo profondamente raggiungibili), le inadeguatezze, l’ansia, la paura. Tu nella vita, totalmente presente a te stessa. Sai come? Nella tua umanità.
Perchè la luce fa parte di te, perché tu puoi essere luce, nella tua misura. Una luce che ha la tua forma, le tue parole, il tuo corpo, il tuo sorriso, che ha la tua storia, il tuo spessore, e i tuoi bagliori, con quelle sfumature che solo tu hai.
E puoi godere di questa raggiunta pace. Finalmente lontana la terra della lotta, della fatica, dell’aggiustamento.
Non è più un potere rinfacciato, sbattuto addosso, ciecamente cercato. E’ un potere normale. Perchè normale è bello, accompagna, a tratti silenzioso, a tratti impetuoso. Vivo.
Questo è quel potere personale che io cerco con il mio lavoro di aiutarti a raggiungere. Nè più né meno.
Perchè tu possa essere te. Pienamente dentro di te in connessione con il fuori, in questo movimento circolare per cui puoi intessere relazioni che ti nutrano e poter sentire di essere concretamente nel tuo posto nel mondo. Sì proprio lì, e da nessuna altra parte che lì.
Ognuna percorre i suoi sentieri per raggiungere casa, dove radicarsi. Casa sei tu, dove puoi mettere le radici.
Roberta