C’è uno spazio dentro e intorno a noi, uno riflesso dell’altro, che è sacro.
Siamo noi a decidere chi lasciar entrare e chi no.
Qui vive il nostro cuore con le sue perle, i nostri valori, ciò che è sacro per noi, inviolabile. Ciò che siamo nella nostra più profonda intimità, nonsoltanto i nostri talenti ma anche le nostre ferite, la nostra fragilità, i bisogni più importanti.
Molto spesso purtroppo ci dimentichiamo, a volte non abbiamo neppure chiaro di avere tale spazio e che debba essere rispettato e protetto.
Dimentiche della sua sacralità, perché invaso nel tempo o perché ci è stato fatto credere che “non era importante”, siamo state ulteriormente ferite o abbiamo permesso che ne mettessero in dubbio la sacralità. Da qui invece non si passa se non sono io a permetterlo.
Tutta un serie di invasioni e di sofferenze, confusioni di ruoli e problemi relazionali.
Non abituate ad essere rispettate nei nostri valori e segreti più intimi, come nei nostri bisogni fondamentali, permettiamo che l’altro entri, giudichi, misconosca, valuti come non importante e possa spesso “sputare sentenze”, svalutare e minimizzare.
Tutto questo avviene nel quotidiano, quando cediamo all’altro il potere di stabilire se un nostro desiderio o valore o bisogno sia degno di essere sostenuto, di essere perseguito e di affermarsi.
Non ci crediamo per prime noi, e così permettiamo di essere messe in discussione, insicure sul nostro valore e di quella sacralità.
I tuoi bisogni invece sono legittimi e sacri, i tuoi valori illuminano il mondo, le tue ferite sono da maneggiare con cura.
Non permettere che l’altro possa dirti chi sei e che cosa devi fare, in nome di un bene che non rispetta.
Valuta se il comportamento o le parole dell’altro puoi lasciarle entrare, e se vale la pena che ti conosca, nel tuo entusiasmo o nella storia di te che tu potresti raccontare.
Ricorda il tuo Valore, e che solo tu puoi scegliere chi far entrare nel tuo Spazio Sacro.
Uno spazio Sacro che puoi concretamente immaginare come un cerchio di luce intorno a te.
Un abbraccio
Roberta