Continua il nostro viaggio nel potere personale.
Dopo aver camminato lungo il primo, quello delle idee sul potere personale in generale, oggi giungiamo ad un altro sentiero che può bloccare il cammino, uno dei più potenti e talvolta subdoli e striscianti…
Nel secondo sentiero che cosa troverai?
Il sentiero bloccato. Bum, di colpo, ogni volta che…
provi, tenti, vorresti, desideri, senti che ci sei, che ci provi (ma quanto sul serio?) Lo senti e poi… arriva…
L’intoppo, quello che non ti fa passare all’azione.
Bloccato da che cosa?
Da tutti quei pensieri, quelle credenze che ti frenano. Alt strada chiusa.
Tu provi a raggiungere il tuo potere personale ma la strada è bloccata, non c’è traccia di sentiero.
Perchè è stato cancellato.
Da che cosa? da chi?
Questo si esplora qua.
Sono quelle frasi e parole cristallizzate.
Abitudini di pensiero. Abitudini di credenze alle quali siamo affezionate, in qualche modo. Grazie a quelle sappiamo già come andrà a finire… perché abbiamo sperimentato che è sempre andata così.
Ci siamo sempre poste in un certo modo nei confronti della realtà ed essa ci ha quasi sempre confermato la nostra ipotesi.
La realtà ci ha risposto secondo le nostre aspettative, confermando le nostre ipotesi di partenza.
Qua puoi iniziare a vedere, dopo aver visto le idee dietro le spalle, in che cosa credi e quali pensieri accompagnano le tue abitudini.
Con quali pensieri e credenze inizi la giornata?
Un progetto? Un desiderio di amore?
Che cosa ti dici ogni volta che desideri? Che fai un progetto, che inizi a sognare?
Chi è che pensa quello che ti viene da pensare?
Quale parte di te sta pensando quel pensiero?
Ogni volta che il tuo cuore inizia a vibrare, che il tuo corpo esprime un bisogno, che vorresti tanto che… la tua vita fosse diversa.
Viaggeremo con questa lunghezza d’onda. Esplorando i pensieri depotenzianti, come vengono chiamati.
Vorrei tanto far leggere quel racconto che ho scritto, quel progetto che oggi mi è venuto in mente, quell’idea che mi è arrivata per risolvere quel problema, ma poi arriva quella voce dentro di me ( oppure cerco il consiglio proprio da chi mi confermerà quella voce) che mi dice che- intanto non servirà a nulla, che – non valgo nulla, che – mai nessuno mi ascolterà…
Ecco, che forma ha questa voce? Se fosse un animale che animale sarebbe?
Ovviamente non ti fermerai qua. L’animale avrà corpo e voce, e con dei video e visualizzazioni guidate per fare degli esercizi concreti, potrai iniziare un dialogo con lui/lei.
Vi parlerete, e chissà che lui non diventi un tuo alleato…
Un’altra visualizzazione guidata sarà sul tuo animale di potere.
Qui in questa maratona, i primi assaggi.
Il mio invito qua oggi è quello di rispondere alle domande sopra.
Ancora un’ultima domanda…
Di quanti devo ti nutri ogni giorno?
Prova per una giornata a farci caso, ad annotare quanti devo ti dici.
Buona esplorazione!
Se vuoi condividi qui sotto, nei commenti, le tue risposte. Sarò contenta di risponderti!
Un abbraccio, al prossimo sentiero.
Roberta