Samhain.
La notte dove i veli si fanno più sottili.
La notte dove la Morte, per gioco o per davvero, si palesa a noi.
La notte dove possiamo scoprire e manifestare il nostro antico potere di streghe, come donne fuori dagli schemi e dai “poteri”, libere e Diverse, controcorrente.
Muovi un passo, per come ti dice il ventre.
Senti l’aria che entra e porta del Nuovo,
ed esce, portando via paura.
Entra in questa dimensione differente.
E Manifesta, senza remore, il tuo potere.
Donati questo permesso.
Di guardare. Dentro di te, anche le tue ombre, ferma nella tua luce.
L’Ombra, promessa della Luce.
Dentro, dove vivono i tuoi tesori.
Dentro, dove tutto si crea e si trasforma.
Puoi accendere candele rosse, arancioni e marroni. Cibarti dei frutti della terra autunnale.
Puoi guardare con occhi differenti.
Occhi che sanno vedere Oltre e non ne hanno paura.
Con occhio e passo che sta sulla soglia e sa che ci può stare.
Perchè consapevole della ciclità del suo femminile.
Della Vita/Morte/Vita che sempre si ripete.
E puoi chiederti:
- Quale ruolo di me ormai non mi appartiene più e scelgo di consegnare all’altra parte perchè si trasformi?
- Quale mio potere ho nascosto fino ad oggi? E lasciato che un po’ morisse, che non ho innaffiato?
- Quale domanda porto in serbo, che vorrei rivolgere ai miei antenati?
Buona celebrazione di questa notte così ricca di simboli.
Qual è il tuo simbolo che vuoi scegliere per questa lunga magica notte?
Se vuoi scoprire ancora altri punti di vista wild su Samhain, puoi leggere la NewsLetter appena inviata ( e iscriverti per scoprire le novità in arrivo):
SAMHAIN E I SUO SIMBOLI COME VARCHI DI POTERE E CONSAPEVOLEZZA.
Un grande abbraccio.
Roberta